Apparecchio fisso o mobile per denti perfettamente allineati

Il disallineamento dentale non rappresenta solamente un problema estetico, esso rende parzialmente inefficace lo spazzolamento dei denti con il rischio di accumuli di placca in zone difficilmente raggiungibili durante l'igiene orale domestica.
Ma a che età si deve iniziare una terapia ortodontica? A questa domanda non c'è una risposta corretta, ogni bocca è diversa da tutte le altre e non è sempre indicato intervenire alla stessa età per tutti i pazienti.
Per questa ragione suggeriamo di sottoporre i bambini ad un primo controllo ortodontico all'età di 4-5 anni, anche solo a scopo conoscitivo, in modo da poter determinare se e quando sarà opportuno intervenire con le terapie e l'apparecchio più appropriato.
Nel nostro studio dentistico di Inverigo infatti siamo specializzati nelle cure ortodontiche dei bambini per intercettare e correggere i difetti di occlusione ed allineamento dentale al momento giusto.
Interruzione delle abitudini viziate (3-7 anni)

Nei bambini dai 3 ai 7 anni è possibile intervenire precocemente per correggere comportamenti che potrebbero causare malocclusioni dentali e scheletriche. Alcune abitudini come il succhiamento del pollice, del ciuccio o del labbro, il morso crociato (anteriore o laterale) e le deviazioni della mandibola possono influenzare negativamente lo sviluppo della bocca. In questa fase, l’obiettivo è eliminare questi fattori di rischio per favorire una crescita equilibrata delle strutture orali.
Trattamento ortopedico (7-10 anni)

Dai 7 ai 10 anni, il focus del trattamento si sposta dallo sviluppo dei denti a quello delle ossa. In questa fase ortopedica, si utilizzano apparecchi specifici per guidare la crescita delle ossa mascellari nei tre piani dello spazio, correggendo eventuali disarmonie tra mandibola e mascella. A volte, si può ricorrere all’uso di apparecchi fissi non per allineare i denti, ma per prevenire o correggere malocclusioni che potrebbero ostacolare il corretto sviluppo scheletrico.
Intervenire al momento giusto permette di evitare problemi più complessi in futuro, garantendo ai bambini un sorriso sano e armonioso.
Prima visita ortodontica
Espansore: un dispositivo ortodontico per bambini progettato per allargare il palato
Fasi della terapia
Prima visita
Durante la prima visita viene valutato il caso del paziente in maniera approfondita. Durante la seduta verranno rivolte al paziente alcune domande sul proprio percorso odontoiatrico per valutare se procedere con una cura ortodontica
Valutazione clinica
Durante questa fase viene condotto un approfondito studio del caso, eseguendo fotografie, impronte e radiografie per offrire la cura ortodontica più mirata.
Proposta terapeutica
Durante questa fase viene presentato il piano di trattamento più adatto.
Applicazione del dispositivo
Questo step è dedicato all'applicazione del dispositivo. Nel caso dell'ortodonzia invisibile vengono installati gli attacchi e viene consegnato il dispositivo. In caso di ortodonzia fissa viene applicato il dispositivo.
Programma dei controlli
Nelle visite seguenti, che hanno una cadenza variabile, controlliamo l'andamento del trattamento ed effettuiamo varie modifiche.
Domande frequenti
Di solito, il trattamento ortodontico fisso inizia una volta completata la permuta dentale e con l’eruzione dei secondi molari. La durata del trattamento varia da 18 a 24 mesi, e raramente si estende oltre questo periodo, a meno che non ci siano seri problemi di collaborazione da parte del paziente.
Gli apparecchi utilizzati in ortodonzia intercettiva sono progettati per essere molto confortevoli e raramente causano dolore. Si tratta principalmente di espansori del palato, che vengono fissati ai denti da latte; questi apparecchi sono poco visibili e generalmente ben tollerati. In alternativa, si possono utilizzare apparecchi mobili, da indossare solo durante la notte.
Durante il trattamento ortodontico, è consigliabile evitare alimenti come chewing gum, caramelle gommose e cibi particolarmente duri, come le croste della pizza o del pane. Tuttavia, si può mangiare praticamente tutto; è solo consigliabile evitare di mordere gli alimenti. I panini e altri cibi possono essere spezzati con le mani e messi in bocca, oppure è preferibile utilizzare coltello e forchetta.